L'Angelo fa la sua parte con idee, risorse e azioni per vivere in un mondo ostile
Quello che sta accadendo da anni è l’attuazione di un piano strategico di esproprio legalizzato di beni e risorse, operato dall’élite di potere ai danni della popolazione mondiale. La base giuridica sono gli accordi internazionali e le leggi nazionali, entrambi pilotati tramite un sofisticato sistema lobbistico, che di fatto è un’architettura consolidata basata sulla corruzione.
Il potere, che “nominalmente” è nelle mani del popolo dei paesi democratici, è detenuto di fatto da pochi individui che muovendo questa o quella leva cambiano continuamente “l’inclinazione del piano” giuridico, culturale e geopolitico col fine ultimo di dirottare le risorse a proprio favore.
Il 10 gennaio, nella sede milanese della Banca d’Italia, Draghi ha incontrato a porte chiuse i vertici delle principali multinazionali europee associate dal 1983 nell’ERT, European Round Table for Industry; è un forum di amministratori delegati, presidenti di aziende e leader che ha condizionato e guidato le scelte della politica europea a partire dalla sua fondazione degli anni ‘80 con attività di lobbying e pressione.
L’argomento è tornato alla ribalta grazie alla serie Painkiller di Netflix
#Oxycontin#Fentanyl#Painkiller#Netflix27 dicembre 2023
“La BBC e altri continuano a rivisitare i crimini di Hamas quel giorno, ma non riescono a riferire sulle prove crescenti che Israele abbia ucciso i suoi stessi cittadini.”
Jonathan Cook è autore di tre libri sul conflitto israelo-palestinese e vincitore del Premio Speciale Martha Gellhorn per il giornalismo. Il suo sito web e il blog sono disponibili all'indirizzo www.jonathan-cook.net, Di seguito un estratto del suo articolo del 15 dicembre che espone un quadro che per alcuni di noi era evidente, per la capacità di analisi intuitiva che hanno coloro che dispongono di apertura mentale e libertà dai pregiudizi.
L’articolo analizza la crescente serie di prove ed evidenze che dimostrano che il 7 ottobre molti civili israeliani sono stati uccisi nel fuoco incrociato di scontri a fuoco tra Israele e Hamas, o da direttive militari israeliane che avevano lo scopo di impedire ai combattenti di Hamas di rientrare a Gaza con gli ostaggi. Accusa inoltre, i giornalisti occidentali di essere interamente complici dei crimini contro l'umanità attualmente perpetrati a Gaza.
Si è spento a Parigi il 16 dicembre 2023. Nel suo articolo su La Stampa Cacciari dice di lui: "Spinoziano e radicale, pensava che la libertà si afferma nella lotta contro il potere costituito". Uno dei più autorevoli filosofi italiani fu accusato, condannato e imprigionato per anni. Esiliato in Francia decise autonomamente di rientrare in Italia e scontare altri sei anni di carcere. Ingiustamente ritenuto capo delle Brigate Rosse, dagli esponenti che erano con lui nella prigione di Palmi, in Calabria, subì invece lui stesso "un processo" con tanto di condanna a morte" in quanto ritenuto traditore.
Nel 2015 rilascia un'intervista a Pablo Iglesias in cui parla della crisi delle leadership mondiali, della necessità di bilanciare il loro potere con contropoteri definiti all'interno dell'ambito costituzionale, e di sostituire lo Stato unitario con uno Stato molteplice
La notizia non fece molto scalpore: alla fine del 2019 Papa Francesco accolse in Vaticano alcuni vertici della finanza e del commercio mondiale con queste parole: «È necessario e urgente un sistema economico giusto, affidabile e in grado di rispondere alle sfide più radicali che l’umanità e il Pianeta si trovano ad affrontare. Vi incoraggio a perseverare lungo il cammino della generosa solidarietà e a lavorare per il ritorno dell’economia e della finanza a un approccio etico che favorisca gli esseri umani…».
Nella foto ricordo, al fianco di Papa Francesco, Lynn Forester de Rothschild. Tra gli invitati, presidenti e amministratori dei più grandi gruppi finanziari (Brian Moynihan di Bank of America, Mark Carney di Bank of England, Hiro Mizuno, GPIF…), commerciali (Edward D. Breen di DuPont, azienda chimica multinazionale nata per la produzione di polvere da sparo; William Lauder di Estée Lauder Companies, una delle maggiori aziende del mercato dei cosmetici al mondo), di servizi (Mark Weinberger, Ernst & Young, una delle reti di servizi professionali più grandi al mondo), ecc…
26 novembre 2023 - Bisogna che le idee di delitto e di castigo siano legate fortemente e “si succedano senza intervallo... Quando avrete formata in questo modo la catena delle idee nella testa dei vostri cittadini, potrete allora vantarvi di guidarli e di essere i loro padroni. Un despota imbecille può costringere gli schiavi con catene di ferro; ma un vero politico li lega assai piú fortemente con la catena delle proprie idee; è al piano fisso della ragione che egli ne attacca il primo capo; legame tanto piú forte perché ne ignoriamo la tessitura e lo crediamo opera nostra. La disperazione e il tempo corrodono i legami di ferro e di acciaio, ma nulla vale contro l'unione abituale delle idee, non fanno che rinserrarsi sempre più; sulle molli fibre del cervello è fondata la base incrollabile dei più saldi imperi”
SERVAN J. M. A. Discours sur l'administration de la justice criminelle. A Geneve, s.n., 1768. Passo citato in “Sorvegliare e punire. Nascita della prigione. Michel Foucault. Einaudi p. 112. Il morphing è stato realizzato tramite l’app “Morph”: dieci uomini e una donna ai vertici del potere mondiale...
LINK
https://en.wikipedia.org/wiki/Joseph_Michel_Antoine_Servanhttps://apps.apple.com/it/app/morph-face-story-flipagram/id1003792997SOCIAL
https://fb.watch/oyZy_h3RPX/https://x.com/sterminangelo/status/1728756260106092854?s=20https://youtu.be/2_8tLA7URxc?si=t4bGGlgdllCbkMirhttps://web.telegram.org/k/#@angelosterminatore24 novembre 2023 - Incidentalmente Nicolai Lilin tocca il drammatico tema dell’ignoranza strutturale dei popoli italiani. Non so se sa che il processo di inebetimento, costante, non certo casuale, è iniziato alla fine degli anni ‘70 quando l’Italia era al vertice quasi in tutto
19 novembre 2023 - Siamo nel terzo millennio a un livello di qualità dell’informazione pessima ma a un livello altissimo di diffusione delle informazioni, molte delle quali sono disponibili facilmente a tutti. È arrivato il momento di mettere in discussione una volta per sempre un modello geopolitico fallimentare che va avanti per inerzia al solo scopo di (tentare) di mantenere lo status quo, e che impedisce e compromette la diffusione di quel benessere che il progresso tecnologico oggi consentirebbe. Qualcuno deve fare un passo indietro, e considerare che non ha ricevuto un mandato in bianco dal proprio popolo che gli consente di imporre il potere con la forza e a qualunque costo. Il mondo può vivere in pace, condividere e moltiplicare le risorse del pianeta piuttosto che distruggerle.