18 SETTEMBRE 2021 - Da Philadelphia giungono scene che sembrano tratte da un film di fantascienza. Mostrano un’umanità degradata, depredata e umiliata, fatta di corpi agonizzanti, lasciati morire per strada tra rifiuti e auto di lusso. Scene che nessun regista aveva ancora immaginato e che la realtà ci offre con orrore.
In West Virginia la tragedia inizia con la prescrizione in massa di un farmaco antidolorifico che non avrebbe dovuto dare dipendenza, l’Oxycontin. Il presidente del comitato consultivo della FDA, Raeford Brown, spiega come l’agenzia governativa subisca pressioni politiche fortissime e che abbia di fatto la responsabilità di migliaia di morti. A Philadelphia è probabilmente l’uso di una miscela di Fentanyl ed eroina a trasformare interi quartieri in luoghi dell’apocalisse. Il Fentalyn è stato prodotto su vasta scala in Cina ed acquistabile per pochi dollari direttamente su internet anche se pare che il 40% delle dosi venga venduto con ricetta medica. Ma è un’umanità già fragile, indebolita dal dolore fisico e mentale di un’esistenza in schiavitù.
È il coronamento di un progetto che si è perfezionato per dar vita al corpo globale biopolitico il quale irrora i suoi organi con sangue umano. Si nutre del lavoro e del tempo di uomini e donne mettendoli in competizione per separare le élite dai derelitti, che vengono lasciati morire. Una volta per loro era pronto il regno dei cieli. Oggi sono l’inferno sulla terra.