Quello che non ci hanno detto di Ursula von der Leyen

Quello che non ci hanno detto di Ursula von der Leyen

6/1/24

Un articolo di France Soir del mese scorso elenca una serie di scandali e di vicende poco trasparenti in cui è coinvolta la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Eletta nel 2019 sul filo del rasoio con il 51,3% dei voti si è impegnata subito a rendere l'Europa il “primo continente a zero emissioni di carbonio” entro il 2050, attraverso un “green deal” e un piano di investimenti sostenibile da 1.000 miliardi di euro. Un “affare” più volte presentato a #Davos durante il World Economic Forum (quello di  Klaus #Schwab) in cui Ursula von der Leyen è membro del Consiglio di amministrazione. 

Nel frattempo Ursula doveva ancora gestire le accuse di cattiva gestione per il  suo mandato di ministro della Difesa tedesco durante il quale erano straordinariamente lievitati i compensi ad alcune società di consulenza, in particolare #Accenture. “Analizzando 56 dei 375 contratti assegnati ai consulenti durante gli anni 2015 e 2016, l'Ufficio federale di audit aveva rilevato che nella stragrande maggioranza dei casi, il ministero della difesa non ha fornito una giustificazione sufficiente per decidere che era necessaria una consulenza esterna; in più di un terzo dei casi, le procedure non seguivano le normali regole per l'aggiudicazione dei contratti.”(politico.eu)

Nel 2022, in piena bufera per lo scandalo degli SMS privati tramite i quali Ursula contrattava personalmente forniture per miliardi di euro, entra in scena Heiko von der Leyen, suo marito. La Commissione europea finanzia indirettamente la società biotecnologica americana Orgenesis di Heiko… 

“Orgenesis ha aperto quattro filiali in Europa, di cui una in Italia. La licenza di questa filiale era inattiva fino al 14 ottobre 2022. Tuttavia, ha partecipato a una gara d'appalto del Ministero dell'università e della ricerca prima di essere selezionata per beneficiare di un comodo finanziamento concesso dall'UE all'Italia… Viene poi rivelata la concessione di una licenza per la vendita di assicurazioni auto in Romania a una società guidata dal fratello di Ursula von der Leyen” Hans-Holger Albrecht. Lo stesso mese, la società Eazy Asigurari, filiale del gigante europeo del gioco d'azzardo Superbet, presieduta da Hans-Holger Albrecht ottiene una licenza, contro ogni aspettativa della maggior parte degli esperti del settore.”

“E non è finita! Il nome di Ursula von der Leyen è associato, nel maggio 2023, a un altro scandalo, che questa volta riguarda la procedura di adesione della Bulgaria all'eurozona e all'area Schengen. In un audio registrato clandestinamente durante una riunione del partito bulgaro al potere, “Continuiamo il cambiamento”, si sente l'ex primo ministro bulgaro Kiril Petkov rivelare il contenuto di una conversazione telefonica con il presidente della Commissione europea. ‘Gli ho chiesto quali sono le nostre possibilità di essere accettati. Mi ha risposto: 'Per Schengen, hai grandi possibilità. Per l'eurozona, devi capire come aggirare le regole, cioè 'entrare nel quadro'....”