27 SETTEMBRE 2021 - Dopo l’esperienza del nazismo l'obbedienza per noi non è più un valore. Non è più ovvia. Non è più scontata. Anzi oggi c’è bisogno di un certo tipo di disobbedienza, per quanto il dissenso venga immediatamente criminalizzato. C’è bisogno di “nuovi disobbedienti” che con le loro idee e le loro azioni mettano in discussione la totalità del sistema. Per Donatella Di Cesare,  docente di Filosofia teoretica all’Università "La Sapienza" di Roma, Spartaco è il simbolo ideale del sovversivo anarchico che mette in discussione lo “status” con un’azione che non è puramente egoistica ma finalizzata a liberare l’uomo dalla schiavitù.